| Pages in topic: < [1 2] | Off topic: Un\'altra Corea Thread poster: CLS Lexi-tech
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in caso di parità dopo i 90 minuti regolamentari si svolgono 2 tempi supplementari di 15 minuti ciascuno. Da qualche anno però è stata introdotta una regola secondo la quale non appena una squadra segna un gol durante i tempi supplementari la partita viene immediatamente interrotta e chi ha segnato viene dichiarato vincente; in tal modo si è voluto risparmiare alla squadra vincente uno sforzo eccessivo data la lunghezza del torneo, sforzo che alla lunga potrebbe pesare sull\'esito della comp... See more in caso di parità dopo i 90 minuti regolamentari si svolgono 2 tempi supplementari di 15 minuti ciascuno. Da qualche anno però è stata introdotta una regola secondo la quale non appena una squadra segna un gol durante i tempi supplementari la partita viene immediatamente interrotta e chi ha segnato viene dichiarato vincente; in tal modo si è voluto risparmiare alla squadra vincente uno sforzo eccessivo data la lunghezza del torneo, sforzo che alla lunga potrebbe pesare sull\'esito della competizione (ma a questo ci stanno già pensando gli arbitri). Non dimentichiamo anche che più a lungo si gioca più si corre il rischio di subire infortuni e ammonizioni che possono tradursi in squalifiche.
[ This Message was edited by: on 2002-06-18 19:20 ] ▲ Collapse
| | | | FrancescoP 
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[Edited at 2003-08-29 16:04]
| | | | Antonella Andreella (X)
Italy
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| Avevo già lanciato | Jun 18, 2002 |
un grido d\'allarme dopo la partita con la Croazia.... troppo troppo, troppo palese, troppo evidente troppo, troppo, troppo e alla fine ci hanno castigato senza neanche preoccuparsi di salvare le apparenze!!!
come dicono i grandi napoletani
.. \'cca nisciune \'e fess!!!
ma stasera rido un po\' meno
Antonella
| | | | | oggi sono in vena di incollature (incollaggi? incollamenti? incollazioni?)... | Jun 19, 2002 |
incollo il solito, equilibrato articolo di Gianni Mura apparso questa mattina su Repubblica on-line. Buona lettura... 
G
Gli errori
degli azzurri
di GIANNI MURA
A CASA così, brucia davvero. E fa comodo dire che è stato un furto. Lo è stato: se un giocatore (Totti) viene espulso per una simulazione che non c\'è, se un altro (Tommasi) segna un gol vali... See more incollo il solito, equilibrato articolo di Gianni Mura apparso questa mattina su Repubblica on-line. Buona lettura...
G
Gli errori
degli azzurri
di GIANNI MURA
A CASA così, brucia davvero. E fa comodo dire che è stato un furto. Lo è stato: se un giocatore (Totti) viene espulso per una simulazione che non c\'è, se un altro (Tommasi) segna un gol valido ma lo danno in fuorigioco, se questo è il quinto gol valido annullato in tre partite non occorre essere un dietrologo per dire che c\'è puzza di bruciato. Ma è stato, anche, come girare in auto in una zona malfamata con un Rolex al polso, e il braccio fuori dal finestrino. Se ci si mette in questa condizione, lo scippo è più agevole. L\'Italia, purtroppo, si è messa in questa condizione. Per questo Moreno, l\'arbitro, che pure ha sbagliato, diventa un grande lenzuolo steso su tante altre colpe, omissioni, piccoli e grandi errori.
Partiamo dall\'arbitro. Temevo di peggio, dopo l\'eliminazione del Giappone. Nei \'90 ha diretto in modo accettabile. Il rigore di Panucci c\'è tutto, e somiglia a quello fischiato a Hierro su Quinn. Inutile dire che nel nostro campionato si lascia correre: è sbagliato lasciar correre. L\'Italia reagisce bene, Vieri segna, Tommasi potrebbe raddoppiare, la Corea non c\'è. La difesa, senza Nesta e Cannavaro, con Coco insanguinato e inturbantato, tiene. Il centrocampo, con Tommasi (migliore in campo) e Zanetti fa quel che deve fare: blocca e riparte. Né Totti né Del Piero sembrano in serata magica. Paradossalmente, a tratti si vede un 4-3-3 - che nemmeno Zeman.
E\' un Trapattoni agitatissimo, mai visto così: scalcia bottigliette, discute in continuazione col quarto uomo, nei momenti-chiave prende a pugni la plastica dietro la quale stanno gli uomini-Fifa. Un po\' di calma non guasterebbe. E\' vero che si gioca in uno stadio pieno di tifosi della Corea (ma garbati, non fischiano l\'inno, non insultano), ma questa tensione si comunica alla panchina, ai giocatori, che si sentono perseguitati prima ancora che Moreno indirizzi la partita su altro binario. Sbaglia nel secondo tempo non ammonendo un coreano per gomitata a Del Piero (sarebbe il secondo giallo), ma non è il solo a sbagliare. Il segnale arriva dopo un\'ora: Gattuso per Del Piero. E\' la campana che risveglia i morti, cioè i coreani, ancora sotto choc per il rigore fallito da Ahn (e ben parato da Buffon). Di Livio per Zambrotta, toccato duro, è più in là una mossa logica.
Questa no: Delvecchio o Doni erano più indicati. Così come sarebbe stato opportuno dare il cambio a Vieri, stanchissimo, incapace di metter dentro i palloni più facili. Uno in particolare, subito dopo l\'1-1. L\'Italia poteva e doveva chiudere la partita senza offrirsi all\'assalto finale dei coreani. Le occasioni le ha avute. Vero che il gol del pareggio è un infortunio di Panucci, ma sta maturando il furto del Rolex, cioè della vittoria.
Prima dei supplementari, Moreno ha fatto l\'arbitro. Dopo, ha deciso chi doveva continuare. Ma, con tutto quello che ha combinato, non è lui che sta a guardare Ahn quando incorna, è Maldini. Spiace che il grande capitano concluda così la sua carriera azzurra. E\' stata una partita crudele all\'inizio (rigore dopo 4\')e alla fine (pareggio all\'88\'). Emozionante (la parata di Buffon nell\'angolino basso 11\'pts, l\'espulsione di Totti 12\'pts, il gol di Tommasi negato 6\'sts, l\'occasione d\'oro per Gattuso 7\'sts, il golden goal 11\'sts).
A casa così, brucia davvero. Adesso, dopo il regalo imprevisto di Edison Mendez, e un folle amore per l\'Ecuador, il fischietto di Byron Moreno è al centro di profonde indignazioni popolari. Si scoprono pochissimo amati i turisti coreani in Italia. A mente più fredda, sarà il caso di ricordare che in quattro partite l\'Italia ha battuto solo l\'Ecuador, ha perso con la Croazia, ha pareggiato a fatica col Messico, ha perso con la Corea una partita già vinta. E\' una delle vittime (col Belgio) degli arbitri, ma ha molti limiti. Non contiamo nulla? Lo sapevamo già. Esistono intrecci politico-economici in cui non è obbligatorio entrare, ma sapere che esistono sì. Il presidente federale Carraro ha detto che parlerà una volta tornato in Italia. Benissimo. Parlerà in ritardo, come in ritardo è partito per il Giappone. Fossi al suo posto, mi dimetterei. Un dirigente di lungo corso deve sapere che anche i particolari sono importanti, e certe presenze doverose. Ma è tutto il mondo del nostro calcio a dover recitare un mea culpa per questa spedizione-fallimento.
La credibilità, il peso politico non si comprano al mercato, si conquistano lavorando seriamente. Per anni la federazione è stata un guscio vuoto, e la politica sportiva in Italia ridotta agli scontri Sensi-Galliani o Moratti-Giraudo, da mesi non ci si mette d\'accordo sul presidente di Lega, i conti s\'impennano, i calciatori sono i più pagati del mondo. E allora ricordiamoci che non è solo Moreno a rispedire a casa l\'Italia, ma anche Ahn, riserva del Perugia che non gli rinnoverà il contratto.
Ve lo potete leggere qui, se volete...
http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/murauno/murauno/murauno.html
[ This Message was edited by: on 2002-06-19 04:58 ]
[ This Message was edited by: on 2002-06-19 05:01 ] ▲ Collapse
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Antonella Andreella (X)
Italy
Local time: 10:02
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DURA è uno dei 56.000.000 di commissari tecnici italiani!
Che popolo dotato l\'Italia!
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Ho sentito poco fa in un telegiornale che la FIFA avrebbe fatto sapere che \"gli arbitri sbagliano, come tutti\". Un modo elegante per svicolare ma che non regge a una critica logica. Certo che tutti sbagliano... e chi sbaglia paga. Le squadre sconfitte tornano a a casa, per esempio. Un margine di errore certamente è ammesso; ma quando gli errori sono tanti e tanto pesanti da falsare totalmente l\'andamento dell\'avvenimento mediatico più avvincente a livello planetario (e anche uno dei più i... See more Ho sentito poco fa in un telegiornale che la FIFA avrebbe fatto sapere che \"gli arbitri sbagliano, come tutti\". Un modo elegante per svicolare ma che non regge a una critica logica. Certo che tutti sbagliano... e chi sbaglia paga. Le squadre sconfitte tornano a a casa, per esempio. Un margine di errore certamente è ammesso; ma quando gli errori sono tanti e tanto pesanti da falsare totalmente l\'andamento dell\'avvenimento mediatico più avvincente a livello planetario (e anche uno dei più importanti per tutti i quattrini che gli girano intorno), chi paga? Non mi interessa certo far pagare il singolo arbitro, ma stabilire la ben più vasta responsabilità della FIFA derivante dalla sua incapacità organizzativa di garantire il corretto svolgimento del torneo. Dico incapacità nella migliore delle ipotesi, perché visto come sono andate le cose è anche legittimo avere qualche sospetto più pesante. ▲ Collapse
| | | | Antonella Andreella (X)
Italy
Local time: 10:02
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mi sa tanto che l\'unico che potrebbe spiegarti l\'espulsione di Totti sia Moreno... arbitro impeccabile
Ciao
Antonella
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Invenzione nefasta di quel corrotto di Blatter.
Per dimostrare quanto nefasta, non voglio riferirmi alla partita con la Corea, né all\'europeo perso con la Francia: basta invece pensare che se ci fosse stato il golden goal la più grande partita della storia dei mondiali (Messico 1970: Italia-Germania 4-3) sarebbe stata un\'anonima Germania-Italia 2-1.
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Luca Tutino
Italy
Member (2002)
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| Per Paola - l'espulsione: | Jun 20, 2002 |
Totti si trova in posizione da (golden) gol, centrale e quasi solo avanti al portiere, quando un difensore avversario l\'attacca in maniera discutibile (in scivolata sfiora la palla con un piede e aggancia il piede d\'appoggio dell\'italiano con l\'altro).
L\'arbitro non è in posizione da vedere chiaramente cosa accade (è troppo grasso per correre decentemente), ma vedendo che due giocatori vanno a terra in area, fischia.
Totti, pensa ad un meritato ri... See more Totti si trova in posizione da (golden) gol, centrale e quasi solo avanti al portiere, quando un difensore avversario l\'attacca in maniera discutibile (in scivolata sfiora la palla con un piede e aggancia il piede d\'appoggio dell\'italiano con l\'altro).
L\'arbitro non è in posizione da vedere chiaramente cosa accade (è troppo grasso per correre decentemente), ma vedendo che due giocatori vanno a terra in area, fischia.
Totti, pensa ad un meritato rigore, e così tutto il pubblico. E invece l\'arbitro assegna la punizione alla Croazia ed espelle il giocatore italiano, reo di una mansueta espressione di meraviglia!
La regola prevede l\'espulsione per la flagrante simulazione in area, ma la simulazione è provata se non c\'è contatto, e l\'arbitro la constata da vicino. Inoltre ci si chiede: se non c\'era fallo, e considerando che la Croazia aveva già riconquistato la palla, per cosa aveva fischiato l\'arbitro?
[ This Message was edited by: on 2002-06-20 01:14 ] ▲ Collapse
| | | | Emanuela Corbetta (X)
Spain
Local time: 03:02
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Luca, credo che volessi dire Corea. Si lo so i torti e gli errori sono stati tanti che uno finisce per fare confusione tra le partite, ma mi pare di ricordare che in Italia-Croazia non ci sia stata nessuna espulsione. Ecco, era solo per puntualizzare per quei due o tre italiani che non hanno seguito via TV il furto ai danni dell\'Italia da parte della Fifa.
Ciao a tutti e Forza Azzurri,
Emanuela
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